Anche quest’anno l’Ecomuseo lancia il concorso “Adotta un attrezzo”, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado della Regione. Il progetto, realizzato in collaborazione con i musei etnografici aderenti, propone alle scuole un percorso formativo volto a valorizzare il patrimonio culturale popolare, stimolare la conoscenza delle radici locali e promuovere il dialogo tra tradizione e innovazione: ogni classe potrà adottare temporaneamente un attrezzo della tradizione rurale per studiarne funzioni, tecniche e collocazione storico-territoriale. Partecipano al progetto il Museo Etnografico del Friuli (Udine), il Museo Carnico delle Arti Popolari “Michele Gortani” (Tolmezzo), il Museo di Storia Contadina di Fontanabona (Pagnacco), il Museo delle Fornaci (Treppo Grande), il Museo della Latteria Sociale Turnaria a Casasola di Majano e l’esposizione etnografica presso il Municipio di Artegna. |
Il percorso didattico comprende visite guidate ai musei aderenti, presa in custodia e cura dell’oggetto, ricerche sul suo utilizzo e la sua collocazione nello spazio e nel tempo, la realizzazione di un elaborato finale (testuale, grafico, fotografico o multimediale). I materiali prodotti faranno parte dell’Archivio della memoria dell’Ecomuseo e potranno essere impiegati per scopi educativi e divulgativi. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 15 maggio 2026. Una giuria selezionerà e premierà i migliori lavori. A conclusione sarà allestita una mostra didattica presso la sede dell’Ecomuseo a Gemona del Friuli e, su richiesta, nelle scuole e nei musei coinvolti. I docenti potranno avvalersi del supporto di esperti per approfondimenti e interventi in classe. Iscrizioni entro il 30 ottobre 2025 all’indirizzo info@ecomuseodelleacque.it. La partecipazione è gratuita. |
«Alcuni dei migliori artigiani hanno lavorato con strumenti di qualità assai modesta. Ma non sono gli attrezzi a fare il lavoratore, bensì l’abilità affinata e la perseveranza dell’uomo stesso. È proverbiale, infatti, che il cattivo artigiano non abbia mai avuto un buon attrezzo. Qualcuno chiese al pittore John Opie con quale meraviglioso procedimento mescolasse i suoi colori. “Li mescolo con il cervello, signore”, rispose lui. Ed è lo stesso per ogni lavoratore che voglia eccellere» (Samuel Smiles, scrittore). |