Cinque scrittori e autori “crime” si daranno appuntamento a Maniago Città delle Coltellerie (Pordenone), dal 15 al 17 novembre, per il festival “Lama e Trama – Incontri nel giallo” che in tre giorni presenterà dieci eventi dedicati a letteratura, fumetti e teatro. Un progetto culturale che coinvolge l’intera comunità, supportato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Maniago, e organizzato dall’Associazione culturale Thesis. Maniago diventa così un crocevia di storie e misteri, celebrando la sua antica tradizione dell’arte fabbrile e il genere giallo in tutte le sue sfumature.
Tra gli ospiti di spicco Stefano Nazzi, noto per il podcast “Indagini”, il noto autore per ragazzi Guido Sgardoli, Domenico Wanderlingh e il nuovo personaggio poliziesco al femminile Anita Landi, Andrea Carlo Cappi, blogger e sceneggiatore appassionato di Diabolik, e Onofrio Catacchio, fumettista. Il primo a salire sul palco sarà venerdì 15, nel Teatro Verdi, un protagonista della letteratura gialla per ragazzi, Guido Sgardoli, vincitore di premi prestigiosi come il Premio Andersen e il Premio Strega Ragazze e Ragazzi, con un doppio incontro: “Tutti figli di Sherlock”, alle 9, con gli studenti della scuola secondaria di primo grado “G. Marconi” e alle 11.30 con “Young adults: indagini nel mistero”, dedicato agli studenti del liceo “Torricelli”, entrambi moderati da Roberta Garlatti.
Sempre venerdì, alle 17.30 nel Ridotto del Teatro Verdi, Onofrio Catacchio, fumettista e sceneggiatore di fama internazionale, racconterà il suo percorso artistico, fra graphic novel, poliziesco e le meno esplorate atmosfere del giallo fantasy. Catacchio, che ha collaborato con realtà editoriali di rilievo come Marvel Comics, Coconino Press e Sergio Bonelli Editore, dialogherà con Riccardo Pasqual nel corso di un incontro intitolato “I colori del giallo. Dall’ispettore Coliandro al giallo fantasy”, organizzato in collaborazione con Paff! Palazzo del Fumetto di Pordenone.
Sabato 16, alle 17, nel Ridotto del Teatro Verdi, l’autore Domenico Wanderlingh presenterà, intervistato da Claudio Cattaruzza, il suo ultimo romanzo, “L’enigma della carta Varese”, in un incontro dal titolo “Indagini al femminile”. Focus, dunque, sul ruolo delle protagoniste femminili nel giallo moderno (da Lolita Lobosco a Petra, da Teresa Battaglia a Blanca, diventate celebri anche per la trasposizione sullo schermo), con particolare attenzione all’ispettrice Anita Landi, creata dallo stesso Wanderlingh.
Alle 20.30, nel Teatro Verdi, sarà la volta di Stefano Nazzi, giornalista, uno dei nomi di riferimento nel panorama del true crime italiano, autore del podcast “Indagini” de Il Post, che incontrerà il pubblico, in dialogo con Oscar D’Agostino, per raccontare i retroscena delle sue inchieste di cronaca nera e parlare del suo nuovo libro “Canti di guerra”.
Domenica 17, alle 11, in occasione dell’ “Aperitivo diaboliko” che si terrà nel Museo dell’arte fabbrile e delle coltellerie, l’autore, blogger, sceneggiatore e co-autore per la Rai Andrea Carlo Cappi esplorerà l’universo di Diabolik, del quale è grande cultore. L’incontro, organizzato in collaborazione con Paff! e moderato da Riccardo Pasqual, sarà l’occasione per approfondire la figura del “criminale mascherato” e scoprire il suo legame con la tradizione fabbrile di Maniago.
E nel weekend all’insegna del giallo non mancheranno una cena-crime, la speciale visita diabolika nel Museo delle coltellerie, dove è esposto anche il coltello di Diabolik realizzato a Maniago per il film dei Manetti Bros una misteriosa caccia agli indizi notturna in biblioteca-
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